Le tagliatelle al ragù del discount non sono così buone come quelle di uno chef stellato, ma tenersi 440 euro a testa è una gran consolazione.
Ricetta: andate al discount e comprate tagliatelle e ragù, se siete in vena di spese una bottiglia di olio d'oliva, da usare con parsimonia per farla durare.
Cuocete le tagliatelle al punto giusto, assaggiatele ogni tanto per saperlo... attenzione che scottano. Lo scopo di cuocere le tagliatelle è... cuocerle, e perciò possono essere messe nell'acqua anche prima dell'ebollizione, poi non bisogna tenere il fuoco troppo alto perché l'acqua bollendo troppo esce dalla pentola... che non deve essere troppo piena d'acqua, ma abbastanza da coprire le tagliatelle.
Se qualcuno vi dicesse che a comprare le cose al discount siete dei taccagni ditegli che gli ingredienti possono comprarli loro... e voi cucinarli esattamente allo stesso modo.
Il segreto: non cucinate tutte le tagliatelle e il sugo se siete solo in due a mangiarle, le porzioni si possono dividere. Ricordate di mettere le tagliatelle avanzate in un contenitore di vetro in frigo per conservarle e poi mangiarle riscaldate... se non avete il contenitore di vetro e il frigo mangiatele finché sono buone.
Un po' di olio d'oliva aggiunto al ragù del discount non guasta, ma non è obbligatorio... lo scopo di questa ricetta è risparmiare 440 euro a testa non andando a un ristorante stellato, ma vediamo di non risparmiare troppo.
Il ragù va messo in una padella in cui verseremo le tagliatelle, dopo averle scolate, per ripassarle, se per caso il ragù del discount fosse stato in frigo sarà assai freddo... fate attenzione alla temperatura delle tagliatelle che fredde sono una schifezza... questo i veri chef lo sanno.
Buon appetito!!!
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